Autorità responsabili

L’Autorità responsabile del PSC garantisce il coordinamento generale delle attività per l’attuazione degli interventi del PSC nel rispetto del principio di buona e sana gestione amministrativa e finanziaria. È stata nominata con delibera di Giunta regionale n. XI/5719 del 15 dicembre 2021.

In particolare:

• assicura che gli interventi selezionati siano coerenti con gli obiettivi del PSC e con la normativa applicabile;
• garantisce il raccordo con le Direzioni Generali regionali e gli uffici delle Amministrazioni centrali interessate alla programmazione e all’attuazione del PSC, attraverso la definizione e la diffusione:
  • delle procedure per la selezione e la verifica degli interventi;
  • degli strumenti di controllo e di verbalizzazione degli esiti;
  • dei modelli e dei format degli strumenti necessari allo scambio di informazioni con i beneficiari;
  • delle procedure di vigilanza sulle funzioni.
• provvede a effettuare i controlli sulla spesa realizzata e le verifiche sui progetti in attuazione o conclusi
• assicura l’adempimento degli obblighi di monitoraggio e trasparenza del Piano
• valida i dati e le informazioni inseriti nel sistema di monitoraggio e li trasmette alla Banca Dati;
• individua e propone al CdS, eventuali modifiche nella programmazione degli interventi
• provvede a ogni informativa dovuta al CdS e alla sua convocazione, curando la preventiva trasmissione della relativa documentazione in tempo utile;
• in confronto con il CdS, provvede a organizzare valutazioni (in itinere o ex post) su aspetti rilevanti del Piano.

CONTATTI

Autorità responsabile del PSC

Federica Marzuoli

Regione Lombardia

Direzione Centrale Presidenza - Area Programmazione e Relazioni Esterne – U.O. Attuazione del Programma del Presidente e Promozione Socio-Economica Correlata alle Olimpiadi 2026 - Struttura Coordinamento Programmazione Comunitaria e Gestione Fondo Sviluppo e Coesione

Piazza Città di Lombardia, 1 - 20124 Milano

Casella di posta dedicata:

programmazionefsc@regione.lombardia.it

L’OdC è l’Autorità abilitata a richiedere il trasferimento di risorse del FSC per anticipazioni e pagamenti ai beneficiari, nel rispetto della normativa rilevante.

In particolare, le funzioni dell’OdC sono:

• elaborare e trasmettere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche di coesione (DPCoe) - le richieste di erogazione dell’anticipo, dei pagamenti intermedi e del saldo, sulla base della dichiarazione di spesa trasmessa dall’Autorità attestante l’avanzamento del costo realizzato validato nel Sistema Unitario Nazionale di Monitoraggio;
• effettuare verifiche sulla coerenza dei dati finanziari inseriti nel sistema informativo e sull’avanzamento della spesa in termini di costo realizzato;
• effettuare verifiche documentali a campione sui singoli interventi volte ad accertare la sussistenza e coerenza dei documenti giustificativi di spesa rispetto all’avanzamento del costo realizzato;
• garantire il monitoraggio degli esiti dei controlli svolti dai Responsabili per l’esecuzione dei controlli nonché dagli altri Organismi di controllo degli interventi del PSC, ai fini della corretta elaborazione delle richieste di erogazione;
• monitorare le risorse ricevute dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – IGRUE.

Uffici d’Ambito territoriale

L’Amministrazione regionale ha delegato agli Uffici d’Ambito (ATO) la funzione di Organismo Intermedio (OI) per l’attuazione degli interventi di depurazione dei laghi prealpini. Gli Uffici d’Ambito sono i soggetti attraverso i quali le Province esercitano le funzioni connesse all'organizzazione del Servizio Idrico Integrato. Con tale delega vengono identificati i soggetti, le funzioni, le responsabilità demandate e i vincoli ai quali gli Uffici d’Ambito devono attenersi per la gestione delle attività, delle risorse delegate e del controllo sulle stesse.

Gli Uffici d’Ambito che assumono il ruolo di OI all’interno del PSC sono:

• l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Brescia;
• l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Como;
• l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Lecco;
• l’Ufficio d’Ambito della Provincia di Varese.

La Direzione Generale competente per materia svolge un ruolo di sorveglianza e di coordinamento e assicura che le attività svolte dagli OI siano conformi alle procedure previste per il PSC: nello specifico verifica che gli OI diano seguito agli impegni sottoscritti nella delega e si assicura che dispongano di tutte le informazioni e degli strumenti necessari per lo svolgimento delle proprie funzioni.

Il Comitato di Valutazione Aiuti di Stato, istituito con DGR n. 3839 del 14 luglio 2015 (“XII Provvedimento Organizzativo 2015”), aggiornata con DGR n. 6777 del 30 giugno 2017, assicura che i dispositivi attuativi della programmazione regionale e della programmazione comunitaria 2014 - 2020 rispettino la normativa europea in materia di aiuti di stato. Per le delibere riguardanti il PSC, il Responsabile per la gestione, in raccordo con il Comitato, valuta se il contenuto rileva rispetto agli Aiuti di Stato.

Con DGR n. 365 del 23 luglio 2018 è stata ridefinita la denominazione della Cabina di Regia dei Fondi Strutturali 2014-2020, di cui alla DGR n. 4331/2014, in Comitato di Coordinamento della Programmazione europea. Il Comitato interno a Regione Lombardia ha tra i suoi membri il Referente per il Fondo Sviluppo e Coesione, nella persona del Dirigente pro-tempore della Struttura di Coordinamento Programmazione Comunitaria e Gestione del Fondo Sviluppo e Coesione – Direzione Generale Presidenza, Area di funzione specialistica Programmazione e Relazioni Esterne in cui è incardinata l’Autorità responsabile del PSC.

A seguito dell’avvio del periodo di programmazione europea 2021-2027, con DGR n. 6883 del 5 settembre 2022 si è provveduto ad aggiornare la composizione e le funzioni del citato Comitato articolando le attività di coordinamento riferite alla programmazione 2021-2027 e, in particolare, ai Programmi Regionali (PR) FESR e FSE+.

Regione Lombardia intende proseguire tale attività anche nel periodo di programmazione europea 2021-2027 attribuendo al Comitato anche le seguenti funzioni:

• indirizzare ed esaminare le proposte dei bandi attuativi a valere sui PR FESR e FSE+ 2021-2027;
• effettuare il monitoraggio delle iniziative attivate a valere sui PR FESR e FSE+ 2021-2027;
• garantire il raccordo delle politiche di sviluppo territoriale (Strategie di Sviluppo Urbano Sostenibile e Aree Interne) afferenti alla programmazione 2021-2027;
• assicurare il presidio delle tematiche trasversali all’attuazione dei PR FESR e FSE+ 2021-2027, quali il portale regionale dedicato alla programmazione europea e la valutazione unitaria raccordandosi, se del caso, con il Nucleo di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici;
• garantire il presidio dello stato di attuazione del Piano di Rigenerazione Amministrativo (PRigA), in raccordo con il responsabile;
• garantire, in raccordo con le Direzioni competenti, il monitoraggio dei Programmi Nazionali (PN) 2021-2027 a ricaduta regionale.

La composizione del Comitato di Coordinamento della Programmazione europea, presieduto dal Direttore competente in materia di coordinamento e raccordo sui temi relativi alla Programmazione europea, è stata integrata con i soggetti regionali a vario titolo coinvolti nell’attuazione della programmazione europea 2021-2027 e in particolare:

• Autorità di Gestione dei PR FESR e FSE+ e del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia–Svizzera;
• Direttori Generali e/o i Responsabili delle Direzioni coinvolte nell’attuazione dei PR FESR ed FSE+ 2021-2027;
• Autorità responsabile del Piano Sviluppo e Coesione;
• Referente per il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Regionale;
• Responsabile del Piano Rigenerazione Amministrativa (PRigA).